Dolce è la vendetta SpA

Victor Alderheim non è certo quello che definiremmo una brava persona, anzi, la sua vita è ruotata sempre e soltanto attorno ai suoi scopi.
Non solo ha ingannato la sua giovanissima ex moglie Jenny, solo per ereditare la sua galleria d'arte, ma ha anche abbandonato suo figlio Kevin in Africa, sperando che qualche predatore potesse sbranarlo. Infatti quando la madre di Victor, di origine africane, bussa alla sua porta con il ragazzo, la prima cosa che viene in mente a lui è come liberarsene. La sua reputazione non può essere rovinata, e così la prima idea che gli viene in mente è proprio quella di lasciarlo in balia dei leoni.

Victor non potrebbe mai sospettare che Kevin possa invece venire salvato e adottato da un Masai che sta aspettando da una vita intera un erede maschio. Ma soprattutto non potrebbe mai immaginare che lo stesso Kevin faccia ritorno in Svezia, dove conoscerà Jenny. Kevin e Jenny hanno proprio molto di cui parlare e sfogarsi, e quando vedono l'insegna della "Dolce è la vendetta SpA" lo prendono come un segno.

L'autore svedese Jonas Jonasson, che ha conquistato milioni di lettori con Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve, è tornato con un nuovo romanzo, che per me è stata una vera sorpresa.

Dolce è la vendetta SpA è la storia divertente di una vendetta un po' goffa e un po' maldestra. L'ironia accompagna tutto il romanzo, e resistere ad alcune battute è impossibile, spesso infatti mi sono ritrovata con il sorriso sulle labbra senza neanche accorgermene.
Ho apprezzato la capacità dell'autore di celare dietro la sua ironia una storia brillante, a cui è stato impossibile per me non appassionarmi dalla prima pagina.
I personaggi sono geniali. Abbiamo Jenny, che ha passato la sua infanzia e adolescenza con i suoi amici pittori, e che da quando ha conosciuto Kevin è rinata. Poi c'è Kevin, di origine svedese e diventato uno dei più bravi guerrieri Masai. Hugo, a capo della "Dolce è la vendetta SpA" che si farà convincere ad accettare questa folla avventura, e il padre Masai adottivo di Victor, in assoluto il mio preferito.

Come non menzionare poi Victor, spietato e senza alcuno scrupolo morale. I quattro sopracitati lo metteranno a dura prova.

Un romanzo irresistibile, che racconta una storia divertente ma intelligente. Assolutamente consigliato!!